martedì 6 dicembre 2011

Scacchi al Convitto della Calza

Lo scorso fine settimana la nostra associazione insieme al Centro Commerciale Naturale Boboli ha organizzato un torneo semilampo tenuto nella suggestiva cornice del Convitto della Calza.

Il Convitto della Calza

La manifestazione ha costituito per Firenze Scacchi l'occasione di portare gli scacchi "in mezzo alla gente", in questo senso si affianca idealmente a quella tenuta lo scorso giugno nella piazza centrale di Fiesole.

Troppo spesso infatti, almeno a parere di chi scrive, i tornei scacchistici risultano troppo chiusi tra gli addetti ai lavori. Questa autoreferenzialità non fa bene al movimento e tutte le occasioni che permettono di far conoscere gli scacchi alla gente comune, ai passanti, va sfruttata anche a costo di qualche piccolo sforzo e sapendo che comunque i frutti di quest'opera di divulgazione si potranno raccogliere soltanto nel medio-lungo termine.

Questo, e non l'organizzazione dell'ennesimo torneo semilampo per praticanti abituali, tornei che certo non mancano, è il motivo che ci spinge all'organizzazione di queste manifestazioni.

La percepibile concitazione delle partite lampo

Avere poi la possibilità di giocare in un contesto così suggestivo è un plus non da poco anche per l'agonista in cerca di sfide. Da questo punto di vista le potenzialità di una città come Firenze sono enormi, ed ancora per niente sfruttate.

Personalmente il torneo è stata l'occasione per portare avanti anche un piccolo progetto di fotografia applicata agli scacchi. I risultati sono nelle immagini che vedete su questo articolo. Altre tra quelle che considero le meglio riuscite le trovate sul mio account Flickr, mentre la quasi totalità le potete vedere nell'album creato presso l'account Google+ dell'Associazione Firenze Scacchi.

Determinazione e concentrazione