mercoledì 22 maggio 2019

Dà molta soddisfazione pubblicare sul blog dei soci della A.D. Firenze scacchi segnalazioni circa l'attività scacchistica e/o artistica dei nostri soci.
In questo caso si tratta del libro di brevi racconti stampato anni fa per i tipi del Il mio libro.it, dal titolo La settima traversa pubblicato da nostro socio nonchè istruttore
Maurizio Fiaschi. Per una recensione vi indirizziamo qui

Ma la novità che volevamo segnalarvi è che con soli 0,99 euro potete acquistare su Amazon il file formato MOBI e, se avete un Kindle, importarlo sul vostro dispositivo al momento dell'acquisto.

Maurizio Fiaschi
Il racconto La settima traversa mette in connesione un obbiettvo strategico degli scacchi con una dimensioone esistenziale dell'uomo. Ma nel corso della lettura dei brevi racconti si avverte la natura poetica di questo narrare. In particolare nel racconto La solitudine della morte possiamo trovare traccia di un'altra analogia col gioco degli scacchi.

Come negli scacchi anche nella vita a volte è più decoroso abbandonare che continuare una lotta impari e, in alcuni casi, in extremis, è meglio l'abbandono e lasciare a sorella morte il suo nobile compito.
Ecco il brano in questione per chi vuole leggerlo senza pregiudizi, cogliendone il suo profondo significato e la sua pungente ironia.

Nicola Serrao





domenica 19 maggio 2019

Scacchi - La notazione

E già che ci sono, aggiungo anche questo libro, che ho scritto subito dopo l'altro e che tratta di tutto ciò che riguarda la notazione degli scacchie e la sua storia.

Un libro che tratta del tema della notazione scacchistica in ogni suo aspetto sincronico e diacronico, e in cui si elencano e si spiegano i sistemi di notazione attuali, e si confrontano con quelli in uso nel passato. Il libro contiene anche un supplemento, in cui viene presentato un sistema di notazione posizionale (Position Algebraic Notation) alternativo a quello utilizzato nella notazione Forsyth-Edwards, ed un semplice sistema di notazione tabellare (Simple Strategic Notation) per lo studio delle situazioni di gioco da un punto di vista strategico elementare.




Firenze, 19 maggio 2019
Andrea Vaccari

Scacchi - Le basi del gioco

Su stimolo di Nicola, che ringrazio sentitamente, scrivo questo post per presentare questo mio libro di scacchi per principianti, la cui pubblicazione risale ormai a qualche anno fa, ma che è un manuale preciso e completo su tutto ciò che riguarda le regole e i principi base degli scacchi. Dalla pagina a cui indirizza il link, potete scaricarne l'anteprima.

Un libro per veri principianti, che cerca di introdurre il lettore nel mondo degli scacchi, partendo dai concetti più elementari, e spiegando ogni minimo dettaglio con la massima accuratezza. Vengono spiegati molti concetti fondamentali, alcuni dei quali alla maggior parte dei giocatori di scacchi possono sembrare ovvi, ma che proprio per questo non ricevono spesso la dovuta attenzione, dando luogo a volte ad un gioco poco proficuo e insoddisfacente. La costante attenzione a ciò che succede in campo a ogni mossa, e agli effetti che questo può avere sullo sviluppo del gioco, è ciò che costituisce l'anima di una partita di scacchi, e che deve essere curato fin dai primi passi sulla scacchiera. In questo testo ogni mossa viene illustrata in un apposito diagramma, affinché non sia necessario l'utilizzo di una scacchiera a parte, per la comprensione del materiale didattico.

Firenze, 19 maggio 2919
Andrea Vaccari

sabato 20 aprile 2019

Il gioco degli dèi

di Paolo Maurensig


Mir Sultan Khan: “Ho capito allora che la conoscenza può essere una chiave per liberarci dalle catene dell’illusione”

 

E’ appena uscito edito da Einaudi, Il gioco degli dei , ultimo romanzo di Paolo Mausering dedicato alla vita di Mir Sultan Khan (Mittha Tawana, 1905 – Sargodha, 25 aprile 1966) , scacchista indiano naturalizzato pakistano, considerato il più forte giocatore di scacchi asiatico della sua epoca. Per quel che riguarda la sua biografia, i suoi successi e la sua carriera, purtroppo breve, rimandiamo al bellissimo articolo, ricco anche di documenti fotografici che i nostri amici del Circolo scacchistico G. Greco di Cenina  hanno pubblicato sul loro sito

Mentre per rendervi conto del suo livello di gioco, del suo stile e del fior fiore di campioni che ha incontrato con successo rimandiamo alla raccolta delle sue partite, le sue perle su http://www.chessgames.com/perl/ezsearch.pl?search=Sultan+Khan
Noi ci limiteremo a una breve nota sul romanzo di Maurensing che ancora una volta sceglie il tema degli scacchi come motivo di fondo della sua narrazione. La mole non è impegnativa, poche ore di una scorrevole lettura e si finisce; il contenuto però merita attenzione. La commistione fra verità storica e invenzione letteraria è piacevole e intensa.  Trattassi del racconto, all’apparenza semplice, che Sultan Khan, ormai vicino ai suoi ultimi giorni, fa a Norman La Motta, un corrispondente del Washington Post.
Maurensig riprende l’incontro (che fu reale), per raccontarci, a sua volta, la storia.
Scritto in modo volutamente semplice, per comunicarci la semplicità quasi spiazzante del protagonista e allo stesso tempo senza sacrificar nulla alla profondità delle sue considerazioni sugli eventi personali, esistenziali e storici che lo hanno coinvolto,   Il Gioco Degli Dèi lascia a poco a poco sul fondo gli scacchi e ci racconta tramite la vita di Mir Sultan Khan le contraddizioni dell’epoca, il colonialismo inglese, la guerra mondiale, la diversa visione del mondo e della vita della cultura orientale rispetto all’Occidente regalandoci soprattutto uno spaccato su quanto il razzismo, la discriminazione sociale, l’abuso da parte del potere possano incidere sulla vita di un uomo che nonostante tutto, è il caso del protagonista, rimane integro e coerente con i suoi principi morali, pur pagando un caro prezzo ai pregiudizi del suo tempo.
Una lettura che vale al pena di fare, un percorso di vita che vale la pena di conoscere in cui al campione di scacchi si integra l’uomo che nel pieno vortice delle sue vicissitudini scopre di aver capito che la conoscenza può essere una chiave per liberarci dalle catene dell’illusione e di questa verità ne fa tesoro.
Firenze 20 aprile 2019



Giuseppe Donzellotti

domenica 3 febbraio 2019

Simultanea alla Biblioteca Ragionieri



Nel pomeriggio di sabato 2 febbraio 2019 si è svolta presso la Biblioteca Ragionieri di Colonnata-Sesto F.no, una simultanea tenuta del giovane Maestro Roberto Colombo .
La simultanea si è svolta su dodici scacchiere andando ben oltre le previsioni, ma al di là del computo  numerico  questa piccola-grande manifestazione ha attirato l'attenzione di numerose persone adulte e non, che si trovavano all'interno dei locali della biblioteca. L'organizzazione della manifestazione, rappresentata dal sig.Michele si è detta più che soddisfatta del buon esito della stessa e della grande partecipazione, questo anche in prospettiva del corso di scacchi per i piccoli da 8 ai 10 anni che inizierà mercoledì 6 febbraio e che ha raggiunto il massimo delle adesioni previste.
Abbiamo centrato l'obbiettivo e voglio ringraziare tutti, in primis Roberto che con la sua disponibilità e pazienza ha condotto per più di due ore la sfida con agguerriti piccoli e meno piccoli, ottenendo 11 vittorie ed una patta colta dall '"anziana roccia" Francesco Barbieri.
Grazie a tutti i partecipanti bambini e non, in paricolare agli adulti che sono accorsi a supportare l'evento: Stefano Mordini, Andrea Zanobini, Giulio Francalanci, Francesco Barbieri e che hanno impegnato il giovane Maestro sino alla fine. Grazie della presenza anche al Maestro Paolo Nannelli che ha seguìto con attenzione lo svolgimento della simultanea.
Penso sia andata bene e che, come Firenze scacchi, possiamo considerare cosa positiva la realizzazione di questo evento. Infine devo assolutamente ringraziare chi ha potuto permettere che questa manifestazione avesse luogo, vale a dire il nostro amico scacchista e non solo, responsabile della formazione, Stefano Rogai.
Maurizio Fiaschi